Non esiste un’unica “migliore” erba legale in assoluto, poiché la preferenza dipende dai gusti personali (aroma, sapore) e dagli effetti desiderati (più rilassante, più energizzante a livello mentale, ecc.). Tuttavia, prodotti popolari e apprezzati includono infiorescenze di varietà note, oli di CBD full-spectrum o broad-spectrum, cristalli di CBD puro e hashish legale (Dry Sift CBD).

Botanicamente sono la stessa pianta (Cannabis Sativa L.), ma legalmente e chimicamente si distinguono principalmente per il contenuto di THC. La “Canapa” (o canapa industriale/legale) è definita come Cannabis Sativa L. con un contenuto di THC molto basso (sotto lo 0,2%-0,3% in coltivazione, con tolleranza fino allo 0,5%-0,6% nel prodotto finale in Italia). La “Cannabis” (o marijuana) si riferisce a varietà coltivate per avere alti livelli di THC.

Visivamente, la canapa può essere più alta e fibrosa, con cime meno dense, mentre la marijuana è spesso più bassa, cespugliosa e con cime grandi e resinose.

È il termine comune per indicare le infiorescenze e i prodotti derivati da varietà di canapa legale (Cannabis Sativa L.) selezionate per avere un basso contenuto di THC (sotto i limiti legali, es. <0,5% in Italia) e, solitamente, un alto contenuto di CBD (cannabidiolo).

Viene venduta legalmente per usi permessi dalla legge 242/2016 (es. collezionismo, ricerca, uso tecnico), ma è comunemente acquistata per il suo potenziale effetto rilassante legato al CBD, senza gli effetti psicoattivi del THC.

Il CBD (cannabidiolo) è uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis. A differenza del THC, non è psicoattivo (non “sballa”). È apprezzato per le sue potenziali proprietà benefiche, studiate in relazione a:

• Ansia e stress
• Infiammazione e dolore
• Sonno
• Epilessia (in forme farmaceutiche specifiche)
• Benessere generale

Agisce interagendo con il sistema endocannabinoide del corpo, un complesso sistema di regolazione biologica.

La quantità è estremamente soggettiva. Gli effetti del CBD sono più sottili di quelli del THC. Fattori determinanti sono:

• Percentuale di CBD nel prodotto.
• Metodo di assunzione (inalazione agisce più velocemente, ingestione più lentamente ma più a lungo).
• Metabolismo individuale e sensibilità.
• Tolleranza (chi usa CBD regolarmente potrebbe aver bisogno di dosi maggiori).

Non c’è una “dose” standard. Si consiglia di iniziare con poco (es. 1-2 tiri se inalata, poche gocce se olio) e attendere per valutare l’effetto prima di assumerne altra.

Il CBD è generalmente ben tollerato. Possibili effetti collaterali, solitamente lievi e rari, includono:

• Secchezza delle fauci
• Sonnolenza o stanchezza (specie a dosi alte)
• Leggera riduzione della pressione sanguigna
• Possibili disturbi gastrointestinali (es. diarrea con oli)
• Interazioni con alcuni farmaci (consultare il medico se si assumono terapie farmacologiche).

La cannabis legale (<0,5% THC) non presenta i rischi psicoattivi e cognitivi associati alla cannabis ad alto THC.

Il Dry Sift Hash (o hashish setacciato a secco) è un concentrato di cannabis ottenuto separando meccanicamente i tricomi (ghiandole di resina) dalla pianta essiccata, usando setacci a maglie fini.

Non vengono usati solventi. La materia vegetale viene sfregata o agitata sui setacci, e la polvere fine che passa attraverso (kief) viene raccolta. Questo kief può essere ulteriormente purificato e poi pressato per formare l’hashish.

Anche nel mercato legale si trova Dry Sift Hash a base di CBD, prodotto da canapa legale con questo metodo.

Indicatori chiave di qualità per le infiorescenze:

• Vista: Colore verde vivo, cime compatte ma non pressate, buona copertura di tricomi (aspetto resinoso/cristallino), assenza di semi, muffe o troppi rametti/foglie.
• Olfatto: Aroma intenso, piacevole e complesso (terpeni). Evitare odori deboli, di fieno o muffa.
• Tatto: Leggermente appiccicosa ma non umida, con una certa elasticità. Non deve sbriciolarsi troppo facilmente.
• Informazioni: Analisi di laboratorio (CBD, THC <0,5%), indicazione della varietà e del metodo di coltivazione (indoor/greenhouse/outdoor), trasparenza del venditore.

Sì, è uno degli usi più comuni. Molte persone utilizzano la cannabis legale (prodotti a base di CBD) per favorire il rilassamento, ridurre lo stress quotidiano, migliorare l’umore in modo leggero o semplicemente per godersi un momento di calma senza gli effetti psicoattivi del THC.

È importante intenderlo come “uso ricreativo” nel senso di benessere e relax personale, non nel senso di ricerca di “sballo”. L’effetto è soggettivo ma generalmente orientato alla calma e alla distensione.